Superformula AK5 + diMagigas è l’additivoideale per incrementare gli ottani nelmotore. L’additivo di Magigas Superformula AK5 + (Anti Knock Fluid +) è capace di venire incontro alle esigenze degli utenti più evoluti ed esigenti, data l’attuale difficoltà a reperire benzine con un numero di ottano (N.O.) superiore a 95.
Il Superformula AK5 + è un additivo concentrato per motori 2 e 4 Tempi pensato per aumentare il numero di ottani della benzina, eliminando il battito in testa e i fenomeni di accensione anticipata e di post-accensione, permettendo di incrementare le prestazioni del motore.
Additivo Superformula AK5+ – Modo d’uso
Ideale per motori aspirati fortemente compressi e motori turbo sia da competizione che stradali, se impiegato nella dose del 3 per 1000, l’additivo Superformula AK5 +alza di 5 punti il numero di ottano. Per una corretta miscelazione, versare il prodotto in un contenitore o direttamente nel serbatoio e aggiungere benzina. Utilizzare in dosi che vanno da 1 lt fino a 3 lt per 1000 litri di benzine verde 95 ottani seguendo la seguente tabella percentuale:
Lt Benzina 1/1000 2/1000 3/1000
10 Litri 10 ml 20 ml 30 ml
20 Litri 20 ml 40 ml 60 ml
30 Litri 30 ml 60 ml 90 ml
Il Superformula AK5 + by Magigas è un additivo dalle caratteristiche superiori pensato per l’automobilista e il motociclista che vogliono un prodotto unico da impiegare nelle sfide che le città e il traffico riservano ogni giorno.
L’additivo Superformula AK5 + è in vendita in lattine da ½ litro al prezzo di Euro 67,20 (IVA compresa). Utilizzato nella percentuale massima prevista del 3 per 1000 (+ 5 ottani -> 95 + 5 = 100 ottani) incide sul prezzo finale del carburante con una maggiorazione di soli Euro 0,40/Litro (+ 40 centesimi di Euro/Litro).
La VolkswagenGolfVII GTI Clubsport elaborata con preparazione del tuner Abbasciano vanta ben 508 CV! I fratelli Abbasciano hanno realizzato questa Volkswagen Golf VII GTI Clubsport preparata dotandola di: un turbocompressore LM 500, impianto di scarico completo e pompa alta pressione Milltek, pompa bassa pressione Stage 3 CTS, aspirazione completa Revo, valvola blow off GFB, muffler delete Revo e intercooler Wagner.
Il software di gestione della Volkswagen Golf VII GTI Clubsport è della Revo. In questa configurazione il 4 cilindri TSI eroga una potenza massima di 508 CV e 59 kgm di coppia massima, il che garantisce prestazioni assolutamente esaltanti! Fratelli Abbasciano – Tel. 06/78344624
Con 289 CV e la coppia di un turbodiesel l’AudiTTTDI elaborata con preparazione Ecu-Tronika svela altre facce del suo carattere, con prestazioni eccellenti, ripresa da brivido e tanto divertimento!
Audi TT TDI elaborata
La preparazione di questa Audi TT TDI elaborata è a motore chiuso, quindi intervenendo soltanto a livello di accessoristica e mappatura della centralina elettronica. Tutto ruota intorno alla sostituzione del turbocompressore originale con un Garrett GT2260Vk di derivazione BMW, sempre a geometria variabile.
A questo turbo sono abbinati uno scarico completo in acciaio da 70 mm, privo di catalizzatore, e un intercooler maggiorato con tubazioni in alluminio. Per poter essere convenientemente sfruttato è stato necessario montare una pompa rail di idonea portata, iniettori maggiorati e sensori rail/turbo specifici. Il filtro aria scelto per questa elaborazione è un BMC. La frizione originale ha lasciato il posto ad una Sachs Performance, indispensabile per garantire la giusta tenuta a fronte di quasi 100 CV in più.
Audi TT TDI modificata
L’Audi TT TDI modificata by Ecu-Tronika sa abbinare l’economia del motore diesel a prestazioni elevatissime e al piacere di guida di una vera sportiva. Peccato che Audi, proprio sulla TT, non abbia voluto migliorare l’avantreno, da sempre punto debole delle “derivate Golf”, altrimenti sarebbero stati dolori per tante supercar di alto lignaggio!
Scheda tuning Audi TT TDI Turbocompressore Garrett GT2260VK derivazione BMW 1.200 Euro Iniettori maggiorati 1.000 Euro Pompa rail maggiorata 600 Euro Scarico completo in acciaio 70 mm 600 Euro Intercooler e tubazioni in alluminio 500 Euro Sensore rail 130 Euro Sensore pressione turbo 70 Euro Filtro aria BMC 50 Euro Frizione Sachs Performance completa di volano 1.000 Euro Eliminazione valvola spegnimento Mappatura Ecu-Tronika 400 Euro Strumentazione EGT Road Italia 150 Euro Manometro pressione turbo Road Italia 100 Euro OZ Ultraleggera 18” con pneumatici Pirelli PZero 225/40 Griglia TT RS 350 Euro Molle Eibach 280 Euro
Costo totale intervento tuning 6.430 Euro
L’articolo completo con tutti i dettagli e i segreti dellaAudi TT TDI by Ecu- Tronika è su Elaborare 250.
L’AbarthGrande Punto SS elaborata 271 CV con preparazione di Taglienti Elaborazioni affronterà le gare del Time Attack Italia, grazie ad un buon assetto, ma presto arriveranno importanti upgrade per competere nella categoria riservata alle stradali fino a 2 litri!
Abarth Grande Punto SS elaborata
La preparazione dell’Abarth Grande Punto SS elaborata è stata realizzata da Daniele Taglienti “a motore chiuso”. Così il brillante 4 cilindri T-Jet è rimasto completamente di serie tranne l’accessoristica e la messa a punto. La trasformazione verte sull’adozione di un turbocompressore Mitsubishi TD04 elaborato dalla Saito su indicazioni del preparatore.
A questo turbo è abbinato un intercooler maggiorato con massa radiante a forma di delta, un impianto di scarico completo artigianale da 60 mm e un kit aspirazione K&N. Gli iniettori originali hanno lasciato il posto a 4 Bosch EV14.
Abarth Grande Punto SS modificata
L’Abarth Grande Punto SS modificata, nonostante le gomme stradali e le geometrie siano inadatte all’uso in pista, è risultata brillante nei nostri rilevamenti e già vicina ad una buona messa a punto generale. Sorprende l’assetto esseesse standard: basterebbe rivedere giusto un po’ le geometrie e montare 4 semislick per migliorare in modo drastico!
Scheda tuning Abarth Grande Punto SS by Taglienti Elaborazioni Kit turbocompressore TD04 Saito su specifiche del preparatore 800€ Iniettori Bosch EV14 150€ Mappa Elaborazioni Taglienti 500€ Scarico completo artigianale 60 mm €900 Aspirazione K&N 80€ Intercooler con massa radiante a forma di delta €200 Dischi e pastiglie freno Tarox Racing €900 Olio motore Motul 300V 15w50 28€ a lt Manodopera € 900
Costo totale intervento tuning oltre 4.500 Euro
L’articolo completo con tutti i dettagli e i segreti dell‘Abarth Grande Punto SS by Taglienti Elaborazioni è su Elaborare 250.
Nel piccolo paese di Fondo in Val di Non (TN), a quasi 1.000 m di altitudine, vivono circa 1.400 anime e mai nessuno immaginerebbe che in un altopiano di montagna così pacifico e pittoresco si sia inserita con successo una delle aziende leader nel settore motoristico per la creazione di kit di potenziamento, intercooler, scarichi in acciaio inox e titanio, per vari modelli di auto sportive.
La GMC-Racing è una realtà che conta solo 4 dipendenti e uno stagista, non certo facile da trovare, perché integrata perfettamente nell’arredo urbano della città ma che, una volta scoperta, dà immediatamente l’impressione che lì si faccia sul serio.
10 anni, anzi molti di più – La storia che ha portato la GMC-Racing dei Fretalli Anzelini agli onori della cronaca e al top negli eventi sportivi, come tutte le aziende leader nel proprio settore, merita di essere raccontata, perché nasce dalla grande passione per il mondo dei motori. Fin da piccoli, i due fratelli Giuliano e Marco hanno seguito come un’ombra il padre, che li ha temprati a dovere, facendoli diventare quelli che sono oggi. La passione per la meccanica infatti è di tipo genetico, ereditata proprio dal padre, appassionato di vespe e auto d’epoca, ma anche collezionista di varie parti di propulsori e di ricambi.
Al passo con i tempi – Oltre ad un centro di lavoro a controllo numerico, dal 2016 è presente anche un banco prova potenza. Dal 2014 sono approdati anche nel rinomato Campionato Italiano del Time Attack non solo come sponsor, ma anche e soprattutto con le vetture dei loro clienti.
Intervista ai Fratelli Anzelini titolari GMC-Racing
Chi è il cliente tipo della GMC? L’appassionato di auto che vuole preparare la sua vettura in modo unico e su misura per le sue esigenze, con elaborazioni spesso anche estreme, perché riusciamo a realizzare kit personalizzati che raggiungono anche i 700 CV.
Quali sono le auto per le quali ricevete maggiori richieste di elaborazione? Abbiamo moltissime richieste per le vetture a trazione integrale, come Lancia Delta, Mitsubishi, Subaru, Ford Cosworth e Focus RS e tutta quella fascia di auto turbo piuttosto spinte, che costituiscono praticamente il 90% del nostro lavoro.
Qual è la specialità della GMC? Sicuramente i kit turbo, a partire da collettore, turbina maggiorata, downpipe, valvole e impianti di scarico, radiatore acqua, olio e intercooler. Tutto quello che è in acciaio, alluminio o titanio, è il nostro pane quotidiano! Realizziamo da zero tutta la suddetta componentistica; in particolare negli ultimi anni ci siamo concentrati sul titanio, materiale sempre più ricercato nelle corse per via della sua resistenza, leggerezza e affidabilità in pista. Grazie ai banchi prova, possiamo anche eseguire mappe su richiesta.
Lavorate anche con l’estero? Certamente! In Italia possiamo contare sui rivenditori ufficiali dei nostri prodotti, ma lavoriamo bene anche con altri Paesi esteri come Spagna, Germania e Austria; inoltre vendiamo direttamente anche in Cile, Argentina, Australia e un po’ in tutto il mondo, anche su richiesta, perché possiamo esaudire ogni desiderio dell’appassionato più incallito, proprio grazie al fatto che realizziamo le componentistiche motore partendo da zero.
L’officina GMC-Racing
Nel corso degli anni, la GMC- Racing ha ampliato il proprio staff, potendo contare su personale di fiducia, ampiamente specializzato e competente. Allo stesso tempo sono stati fatti importanti investimenti nella strumentazione tecnica, sianel campo della progettazione, sia nella realizzazione dei vari pezzi, in modo da garantire al cliente efficienza e precisione. Tra la nuova strumentazione troviamo:
BANCO PROVA POTENZA DIMSPORT MOD. DF4FSHLS 3 Postazioni saldatura 3 Ponti sollevatori 1 Tornio 4 Centro di lavoro a 5 assi
CNC 5 ASSI
Dal 2018 GMC- Racing è in possesso di un centro di lavoro a CNC marca HAAS modello UMC-750SS con software di gestione HYPERMILL per la realizzazione di componenti ricavati dal pieno. Lo studio tecnico progetta da zero o basandosi sul file fornito dal cliente, qualsiasi pezzo e prototipo per soddisfare qualunque richiesta del cliente. La fase di realizzazione CNC permette controllo costante grantendo precisione e qualità elevate per ciascun prodotto realizzato. Così GMC-Racing è in grado di realizzare vari tipi di finitura in base alle specifiche esigenze del cliente.
GMC Racing F.lli Anzelini snc Via B. Clesio, 37 – 38013 Fondo (TN) Persona di riferimento: Marco e Giuliano Anzelini Tel. 0463/839518 – info@gmc-racing.it www.gmc-racing.it
La 500 Abarth elaborata fa 500 CV, grazie alla preparazione del tuner romano Gabucci Autotecnica! Infatti l’esperienza maturata nel Time Attack dai fratelli Gabucci con la loro Grande Punto Abarth è stata capitalizzata in un nuovo kit di trasformazione per l’utilizzo stradale studiato anche per la diffusissima 500 Abarth.
Il kit della 500 Abarth modificata comprende un turbocompressore Garrett GTX 2867 Gen2, abbinato ad un motore completamente ricostruito con componentistica speciale (pistoni stampati, bielle in acciaio, ecc.), realizzata su specifiche del preparatore pontino. Con 2 bar di pressione di sovralimentazione e limitatore a quota 8.800 g/m, eroga una coppia massima di 430 Nm da 6.500 a 8.600 g/m.
La potenza massima raggiunta con 1,7 bar di pressione è di 450 CV. Recentemente la pressione di sovralimentazione è stata portata a 2 bar per puntare ai 500 CV.
Questa Honda Integra Type Rsovralimentata con turbo speciale è una elaborazione da 483 CV realizzata dallo specialista HondaAndrea Sergio del tuner Autech di Lecce è davvero speciale! Infatti il tuning di questa Integra sul motore B Series riguarda l’impiego di un turbocompressore Precision 5558, che eroga così una potenza massima di 483 CV. Per resistere a queste fortissime sollecitazioni, il basamento del motore elaborato è stato dotato di nuove camicie cilindri speciali, pistoni stampati e bielle in acciaio. L’elettronica di gestione è Hondata.
Per essere aggiornato sulle migliori preparazioni ed elaborazioni tuning di meccanica e carrozzeria segui ogni mese in edicola la rivista magazine Elaborare! Abbonati e acquista arretrati
La preparazione di Autech sulla 500 dello Scorpione che, aveva già il turbo Garrett, i pistoni, l’aspirazione, l’impianto frenante maggiorato e tutto ciò che un malato di motori può immaginare, ha rimodulato il tutto!
Abarth 500 tuning motore
Si è deciso così di rimapparla per cercare di abbassare e ingentilire l’azione del turbo, in precedenza sonnacchioso fino ai 4.500 g/m ed esplosivo subito dopo. Si è scesi quindi a 260 CV non solo guadagnando affidabilità, ma migliorando notevolmente la linearità d’erogazione con il turbo che ora si sveglia parecchie centinaia di giri prima.
Abarth 500 elaborata 261 CV – posteriore
Il proprietario, sempre con il contributo di Autech, ha persino aggiunto il Launch Control, attivabile semplicemente accelerando con la frizione abbassata e lasciando che l’elettronica non porti il motore a superare i 4.800 g/m.
Scheda tecnica tuning Abarth 500 by Autech
Pistoni stampati CPS da 72.4 mm
Bielle originali lavorate e trattate con impallinatura
Volano monomassa in alluminio e frizione Protoxide rinforzata +30%
Valvole aspirazione e scarico in acciaio maggiorate
Lavorazione condotti della testata
Turbocompressore Garrett GT2554R su cuscinetti
Wastegate Garrett GT28 modificata
Intercooler artigianale in alluminio da 8 litri
Iniettori maggiorati Bosch Competition Serie Blu 400cc/min
Aspirazione diretta con presa d’aria frontale e filtro conico BMC
Impianto di scarico artigianale da 63 mm in acciaio inox
Catalizzatore metallico 200 CPSI Brain
Terminale di scarico Supersprint in acciaio inox con uscita doppia da 100 mm
Kit freni anteriori Brembo GT (Punto Essesse) con pinze 4 pistoncini e dischi forati da 305 mm
Dischi posteriori Tarox forati da 305 mm
Tubi freno in treccia metallica Goodridge
Pastiglie freno sportive Ferodo
Assetto coilover V-Maxx con altezze regolabili
Distanziali da 16 mm sui due assi
Colonnette ruote Sparco
Cerchi Abarth Essesse
Pneumatici Michelin Pilot Exalto 205/40 ZR17
Griglia frontale metallica Abarth Assetto Corse
Guschi specchietti laterali
Termometro digitale a display temperatura gas di scarico Road Italia
Misurazione pressione digitale Tru Boost AEM con gestore della pressione di sovralimentazione del turbo
Questa Volkswagen Scirocco 2.0 TDI con 297 CV è stata elaborata con preparazione di AM Service Autotecnica & LB Engineering.
VW Scirocco 2.0 TDI tuning estetica
Nel 2017 il colore impiegato dal proprietario per questa Scirocco era il Blu satin opaco per la carrozzeria e il nero lucido per il tetto realizzati con pellicole 3M, ma dal 2018 ha deciso di tornare al bianco originale lasciando soltanto il tetto nero. In compenso sono arrivati la mascherina R e tutti gli aggiornamenti del modello restyling 2015 che riguardano i fari ridisegnati e i nuovi paraurti della Scirocco R più aggressivi, soprattutto quello posteriore con sfoghi per l’aria.
L’ultimo perfezionamento, successivo alla prova, ha interessato l’avantreno con l’installazione di un generoso splitter Maxton Design di color nerolucido, mentre il retrotreno è impreziosito dall’estrattore Maxton Design.
Si è deciso di far sviluppare il propulsore della Scirocco e per raggiungere a motore chiuso circa 300 CV si è lavorato sul turbocompressore, gli iniettori maggiorati, la pompa alta pressione, l’intercooler e il giro tubi di quest’ultimo realizzato con la stessa tecnica effettuata su Black Comet. Inoltre l’aspirazione diretta ha un condotto da 76 mm in acciaio con filtro a cono BMC.
L’intercooler originale è stato sostituito con uno maggiorato della Orra Racing posto dietro il paraurti; il turbo invece è un Garrett GTB2265VK di derivazione Audi, fornito da AVD Turbo, e gli iniettori maggiorati sono di derivazione Golf 7 GTD con map sensor Bosch da 4 bar.
Volkswagen Scirocco 2.0 TDI elaborata 297 CV – motore
VW Sciricco 2.0 TDI tuning assetto
A livello di sospensioni, si è andati sul sicuro montando un set di ammortizzatori a ghiera Bilstein B8 per ridurre l’altezza dal suolo e migliorare l’handling. L’impianto frenante anteriore inizialmente prevedeva soltanto dischi forati, ma è stato maggiorato in seguito alla nostra prova tramite l’utilizzo di componenti provenienti da una Porsche Cayenne con pinza a 6 pompanti, dischi da 350 mm e tubi in treccia aeronautici anteriori e posteriori. I cerchi in lega Oxigin Attraction nero lucido sono nella misura 8Jx18″, con pneumatici Bridgestone Potenza S001 235/40 R18.
Scheda tecnica tuning VW Scirocco 2.0 TDI
MOTORE
Turbo Garrett GTB2265VK derivazione Audi, fornito da AVD Turbo 1.600€
Iniettori maggiorati Golf 7 GTD 800€
Pompa alta pressione Bosch modificata stage 3 900€
Map sensor 4 bar Bosch 60€
Intercooler maggiorato 14 lt Orra Racing 450€
Scarico in acciaio da 63 mm by Vitty Exhaust System 1.000€
Aspirazione diretta, condotto da 76 mm con filtro a doppio cono BMC, giro tubi intercooler condotto maggiorato e accorciato, il tutto realizzato da Antonino Palmeri Automotori Service e Tony Sanna Autotecnica. Costo lavoro totale 750€
Mappa a cura dell’Ing. Luigi Bombaci (L.B. Engineering, Catania) e Matteo Liani 500€
TRASMISSIONE
Gruppo frizione rinforzato LUKpro DMF con modifica disco e spingidisco realizzata da Alessandro Scazzosi 660€
Questa Honda Integra Type Relaborata con 480 CV vanta prestazioni straordinarie, grazie alla magistrale preparazione di Autech, uno dei più bravi specialisti su Honda oggi in Italia. Da sottolineare l’incredibile erogazione della potenza e la brutalità nel salire di giri senza incertezze né buchi di erogazione.
Honda Integra Type R – Tuning motore
Cosa spinge una persona sana di mente a sovralimentare uno dei migliori motori aspirati che siano mai stati realizzati? Dietro questa scelta c’è proprio la consapevolezza che i margini d’intervento su un propulsore che nasce con 105 CV/litro sono davvero esigui e se ci si vuole discostare dalle prestazioni oggi alla portata anche delle utilitarie la strada della sovralimentazione è l’unica percorribile.
D’altra parte trasformare un motore Honda VTEC da aspirato a turbo non è mai stato un intervento facile, soprattutto lasciando attivo il VTEC. Andrea Sergio, Etiliko per gli amici, è uno dei maggiori esperti in Italia su questi propulsori; infatti ha una competenza tecnica incredibile e i risultati si toccano con mano. Il preparatore ha costruito un motore ad hoc, con un basamento B18 JDM, canne wet sleeve integrali Autech, pistoni CP stampati, bielle Manley ad H rovesciata e modifica testa completa.
Honda Integra Type R elaborata 480 CV con preparazione – posteriore
Scheda tecnica tuning Honda Integra Type R Turbo by Autech
Motore-cambio
Monoblocco B18C JDM
Incamiciatura con canne wet sleeve integrali by Autech
Pistoni CP Carrillo
Bielle Manley H beam
Bronzine Honda OEM
Pompa olio lavorata
Coppa olio con paratie artigianali
Testa lavorata
Valvole Ferrea 6000
Guidavalvole Ferrea
Guarnizione testa JE MLS
Prigionieri testa ARP 2000
Pulegge camme regolabili in ergal
Guarnizione collettori aspirazione in teflon
Corpo farfallato 70 mm
Volano alleggerito + perni ARP
Frizione con parastrappi rinforzato e disco in carbonio
Sincronizzatori cambio Sincrotech
Rapporto finale derivazione Civic EK4 (4,27:1)
Pompa benzina Walbro 255 lph
Regolatore pressione benzina AEM
Flauto iniettori AEM
Iniettori Grams 750 cc
Radiatore Mishimoto
Ventole Spal
Pompa acqua ausiliaria elettrica
Termoswitch Spoon
Kit tubazioni siliconiche
Cavi candela siliconici da 100 mm
Alternatore derivazione Honda S2000
Oil catch can
Kit turbo con collettori Ramhorn, turbina Precision 5558, Vband, wastegate esterna Tial 38 mm
Blow off Tial 50 mm
Scarico diam. 76 mm inox by SG Motorsport
Kit intercooler frontale Go Autoworks
Filtro aria conico Pipercross
Radiatore olio 19 file con termostatica Mocal
Kit pulegge servizi alleggerite
Cinghia distribuzione in kevklar Gates
Semiassi rinforzati
Elettronica – Strumentazione
Centralina motore Hondata S300, mappatura al banco by Autech
Doppia mappa, flat shift, launch control
Sensore MAP Hondata 4 bar
Solenoide 3 port AEM
Pressione olio AEM
Wideband AEM
Temperatura olio AEM
Pressione turbo
EGT PLX
Turbo timer HKS
Kit iniezione acqua metanolo (ancora da mettere a punto)
Sospensioni-telaio
Kit silentblock Hardrace
Boccole culla motore in acciaio
Freni
Dischi freno baffati
Pastiglie EBC Yellowstuff
Olio freni RBF660 Motul
Tubazioni aeronautiche
Allestimento
Eliminazione ABS e A/C (l’auto è stata concepita per occasionali gare di drag racing)
Questa VolkswagenGolf V TDI 140 elaborata con 425 CV e preparazione di Federico Motori/AutoMotori Service & LB Engineering vanta una potenza triplicata, grazie alla lavorazione del monoblocco, del turbo e degli organi interni del motore. I 425 CV ottenuti da un 2.0 diesel sono davvero tanti, ma nonostante la potenza esagerata ben gestibili nella guida di tutti i giorni.
VW Golf 5 TDI 140 – Tuning motore
L’operazione di tuning della Golf V TDI 140 si è svolta in due fasi, ottenendo prima 345 CV e poi gli attuali 425 CV. All’inizio il motore è stato completamente smontato partendo dal monoblocco (tipo BKD 16 valvole), a cui ha fatto seguito la lavorazione e la sostituzione dei componenti principali.
Tra questi citiamo il primo turbo GTB2265VK (compressore in avional 6+6 blades) Garrett di derivazione BMW 530d fornito da TurboFlash, le bielle in acciaio forgiato ad H rovesciata della Maxspeeding Rods, la lucidatura ed equilibratura di precisione dell’albero motore (con volano e puleggia servizi), oltre ai pistoni pesati e portati tutti alla stessa grammatura.
VW Golf 5 TDI 140 elaborata 425 CV – motore
VW Golf 5 TDI 140 – Tuning assetto e freni
Il giorno della prova l’assetto montato sulla vettura era un TA Technix a ghiera, che tuttavia si è rivelato un po’ morbido per l’uso in pista e sostituito poi con uno della AP Sport. I cerchi in lega Mak DTM One da 17” di colore nero, abbinati a pneumatici invernali della Kumho, sono stati rimpiazzati con gli OZ Ultraleggera e i pneumatici Yokohama Neova AD08R 225/45 R17 per ottimizzare la messa a terra della potenza.
VW Golf 5 TDI 140 – Tuning estetica
Per quanto riguarda il tuning esterno praticamente nulla da segnalare, a parte la mascherina di derivazione Golf GTI e la verniciatura della parte inferiore del paraurti posteriore. Dato qualche anno sulle spalle della vettura, è stato eseguito un detailing completo presso la Beautycar Trapani con applicazione di un rivestimento nano-ceramico sulla carrozzeria. In seguito alla prova, sul retro della Golf il proprietario ha installato un estrattore Maxton Design affiancato ad un grintoso scarico con quattro uscite.
Scheda tecnica tuning Volkswagen Golf V TDI 140 by D.F. Motori/AM Service&LB Engineering
MOTORE
Lavorazione completa monoblocco, albero motore ecc. 3.000€
Turbo Garrett GTD3071V fornito da AVD Turbo 1.600€
Collettori di scarico 4in1 realizzati dalla Rudicar Corse 500€
Iniettori maggiorati Nozzles Firad +120% 800€
Pompa alta pressione Bosch modificata stage 3 900€
Map sensor 4 bar Bosch 60€
Prigionieri testa ARP 400€
Intercooler maggiorato 14 lt Orra Racing 450€
Linea di scarico full 76 mm 1.000€
Aspirazione diretta da 90 mm con filtro a doppio cono BMC, giro tubi intercooler maggiorato e accorciato, il tutto realizzato da Antonino Palmeri Automotori Service e Tony Sanna Autotecnica. Costo lavoro totale 750€
Mappa a cura dell’Ing. Luigi Bombaci (L.B. Engineering, Catania) 500€
Modifiche successive alla prova:
Scarico a quattro uscite 350 €
TRASMISSIONE
Gruppo frizione rinforzato LUKpro DMF con modifica disco e spingidisco by Scazzosi 660€
Modifiche successive alla prova:
Gruppo frizione rinforzato Sachs Performance DMF con modifica disco e spingidisco 660€
ASSETTO
Ammortizzatori TA Technix 350€
Cerchi in lega Mak DTM One 7,5jx17” 600€
Pneumatici Kumho Wintercraft 225/45 R17 500€
Modifiche successive alla prova:
Ammortizzatori AP Sport regolabili 600€
Cerchi in lega OZ Ultraleggera 900 €
Pneumatici Yokohama Neova AD08R 225/45 R17 650€
INTERNI
Manometro turbo Depo Racing 60€
Manometro EGT Depo Racing 100€
Autoradio 2 Din da 9” 300€
ESTETICA
Mascherina anteriore Golf GTI 150€
Verniciatura paraurti posteriore 100€
Coating nano-ceramico sulla carrozzeria by Beauty Trapani 800€
Utilizzare le 6 marce sulla Abarth 500 permette di migliorare le prestazioni e di ridurre consumi ed emissioni inquinanti, con una maggiore efficienza complessiva. Uno dei nei dell’Abarth 500 è sempre stato il suo cambio 5 marce, un po’ debole e con una spaziatura dei rapporti migliorabile.
Finalmente FCA ha scelto di dotare le nuove 500 Hybrid di un cambio 6 marce, ma i preparatori già da tempo hanno trovato interessanti soluzioni alternative…
6 Marce su Abarth 500 – I tuner in anticipo
Certo, ne avrebbe beneficiato anche la famiglia delle Abarth 500, inspiegabilmente equipaggiata con un 5 marce denominato 501C, malamente spaziato e non sufficientemente resistente a fronte di elaborazioni spinte. Per fortuna i preparatori più smaliziati hanno individuato da tempo proprio in questo componente il tallone d’Achille delle varie Abarth 500/595/695.
Come utilizzare le 6 marce su Abarth 500
Così, parallelamente alla ricerca dei cavalli, si sono ricercate delle soluzioni per ovviare al problema; in effetti, non si è dovuto andare troppo lontano. L’Abarth 500 Assetto Corse, utilizzata una decina di anni fa nel Trofeo Abarth Selenia, era già dotata di un cambio manuale 6 rapporti.
6 Marce su Abarth 500 – Come montare il cambio giusto
Individuare il cambio giusto risolve in minima parte il problema di montarlo su una 500… In giro, infatti, si trova di tutto con soluzioni più o meno posticce che richiedono nella stragrande maggioranza dei casi il montaggio di una torretta sul pianale, rinunciando alla leva del cambio integrata nella plancia.
6 Marce su Abarth 500 con turbocompressori maggiorati
Nelle preparazioni con turbocompressori maggiorati e alberi a camme più spinti, il cambio 6 marce è la soluzione definitiva, poiché il motore resta sempre nel regime ideale di utilizzo senza mai inginocchiarsi tra una marcia e l’altra come accade invece con il 5 marce quando si monta un turbo maggiorato. Ma anche in presenza di un soft tuning, la vettura acquisisce una cattiveria sconosciuta al modello di serie.
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L’articolo completo con tutti i dettagli e i segreti del cambio a 6 marce su Abarth 500 è su Elaborare 257.
Tecnica: Come utilizzare le 6 marce su Abarth 500 – Elaborare 257
Prendete la Abarth 124 Spider ed elaboratela come ha fatto Abbasciano. Già di serie è una vettura meravigliosa, tutta in alluminio, leggerissima, dotata di un motore Multiair 1.400 che nell’ultima evoluzione montato su quest’auto è davvero interessante. Ricco di coppia si fa davvero apprezzare per l’erogazione e non fa rimpiangere il precedente propulsore T-Jet.
Abarth 124 spider abbasciano anteriore drift
Abarth 124 Spider elaborata by Abbasciano – Tuning motore
La base di partenza di questa preparazione è una Abarth 124 da 170 CV, spinta dalla migliore versione del motore 1.4 Multiair che FCA abbia saputo mettere a punto, proprio quando le normative sulle emissioni lo hanno costretto ad un immeritato prepensionamento.
La Abarth 124 Spider elaborata da Abbasciano ha 213 CV solo con una piccola rivisitazione del turbo e una buona messa a punto dell’elettronica. Tutti questi cavalli su poco più di 1.000 kg sono numeri che dovrebbero far riflettere chi ancora si ostina a comprare dei 3.000 cc da 300 CV montati su “barconi” da 1.700 kg se non di più. È quasi pronta la versione da 230 CV di questa 124 Spider, che non mancheremo di provare.
Abarth 124 by Abbasciano posteriore drift
Scheda tecnica tuning Abarth 124 Spider
Motore-cambio
Turbocompressore originale con giranti maggiorate
Riprogrammazione centralina elettronica al banco prova frenato
In Sicilia abbiamo provato questa splendida Seat Leon Cupra elaborata by SP elettronica. Le Cupra sono vetture molto difficili da trovare con alimentazione benzina in Italia. Ma quando ne guidi una capisci subito il grande potenziale che hanno, figuriamoci con una preparazione da quasi 400 CV!
Il bianco della carrozzeria aumenta la rarità di questa Leon Cupra. Inoltre maschera la cattiveria che si cela sotto il cofano. Questa Cupra infatti è accreditata in origine di 240 CV, invece ora il motore 2.0 TFSI sfiora 390 CV.
Seat Leon Cupra elaborata by SP elettronica frontale
Seat Leon Cupra elaborata by SPelettronica – Tuning motore
Per quanto riguarda il motore di questa Seat Leon elaborata la SP elettronica è riuscita a spremere, dal propulsore 2.0 litri turbo, oltre 387 CV e 498 Nm di coppia con la pressione del turbo a 1,8 bar e la benzina a 102 ottani.
La testata, l’albero motore e gli alberi a camme sono stati lavorati da Autorettifica Ceratto. Invece lo scarico completo maggiorato è della L&R Racing. L’intercooler maggiorato è della RS3 e la turbina KKK K04 è stata modificata da Montanaro Turbo.
Seat Leon Cupra SP elettronica posteriore
Scheda tecnica tuning Seat Leon Cupra
Motore-Trasmissione
Turbo KKK K04 modificato da Montanaro Turbo
Iniettori maggiorati Audi RS6
Alberi a camme riprofilati
Pistoni stampati Pistal Racing
Bielle ZRP
Bronzine trimetalliche
Valvole Supertech
Molle valvole con piattelli Supertech
Kit pompa benzina HPFP Autotech
Lavorazione testata monoblocco e albero motore effettuata da Autorettifica Ceratto
Scarico completo L&R Racing
Intercooler maggiorato Audi RS3
Aspirazione artigianale
Guarnizione testa Cometic
Assemblaggio motore presso Officina Mauriello Motorsport
Mappa a cura di SP Elettronica e Frantik Professional ChipTuning
Kit volano 7,2 kg e frizione bidisco Sachs Performance
Shortshifter
Assetto
Ammortizzatori Bilstein B8 e molle Eibach
Cerchi 18” Audi RS3
Pneumatici Triangle Sportex TSH11 225/40 R18
Seat Leon Cupra SP elettronica motore TFSI elaborato 387 CV
Da fuori sembra una Clio Williams, con lo stesso colore blu e i cerchi in lega color oro. Macchina assolutamente ottima, ma da fuori nulla lascia sìpresagire che sotto il cofano di questa Renault Clio 1.8 16V ci sia un bella preparazione tuning con un turbo, piazzato lì dai tecnici della B&V Garage di Martellago (VE).
Renault Clio 1.8 16V Turbo tuning motore
Arrivata già “pasticciata” con turbina e ammennicoli vari, la macchina viene completamente disassemblata per effettuare un lavoro radicale. Del vecchio propulsore si salvano solo la testa e la turbina; tutto il resto, monoblocco compreso, viene smaltito al macero.
Renault Clio elaborata 261 CV – posteriore
A livello di trasmissione, il cambio originale della 16V è sostituito con quello della Clio Williams, più robusto e leggermente più lungo per sfruttare meglio l’incremento notevole di potenza; la frizione è Sachs in rame con spingidisco anch’esso Sachs e volano alleggerito ed equilibrato.
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Scheda tecnica tuning Abarth 500 by Autech
Lavorazione testa con raccordatura condotti aspirazione e scarico
Lavorazione monoblocco con ottimizzazioni
Lucidatura e bilanciatura albero motore
Pistoni Wiseco 82,5 rapporto compressione 8:1
Bielle H rovesciata ZRP
Bronzine banco e biella trimetalliche
Guarnizione testa Multilayer Cometic
Prigionieri testa ARP
Pompa olio maggiorata
Valvole di aspirazione rinforzate e maggiorate
Valvole di scarico rinforzate
Flauto iniettori maggiorato in alluminio
Iniettori Bosch 550 cc
Regolatore pressione benzina Malpassi
Pompa benzina Wabro 360 L/h
Bobine accensione Denso derivate K20
Candele Iridio Denso IK20
Radiatore olio Setrab con tubazioni dedicate in treccia
Adattatore filtro olio-radiatore Mocal con termostato 80°
Pulegge asse a camme regolabili
Turbina Mitsubishi TD04
Collettori scarico derivati Renault F4Rt
Scarico artigianale da 60 mm
Intercooler artigianale
Tubazioni sovralimentazione in alluminio su misura
Tubazioni di raccordatura siliconiche TBF
Tubazioni acqua siliconiche TBF
Radiatore raffreddamento in alluminio maggiorato
Valvola a farfalla derivazione Delta Integrale
Modifica collettori aspirazione per valvola a farfalla
Olio motore Pakelo Kripton Racing 5W50
Frizione in rame Sachs con spingidisco rinforzato Sachs
Volano rettificato ed equilibrato
Cambio derivazione Williams
Wideband AEM• Sonda e modulo amplificatore EGT
Centralina motore LINK ECU Monsoon con cablaggi dedicati con selezione doppia mappatura e antilag
Mappatura su banco prova Bapro 4 assi presso Preparazioni Soretti
Tubi freno aeronautici Goodridge• Dischi freno CTF forati e baffati
Pastiglie freno EBC gialle
Ammortizzatori Bilstein B8
Cerchi in lega 7Jx15” H2 originali Renault Clio Williams
Un’Audi TTS particolare, oggetto di un soft tuning effettuato dalla Risi Engineering che enfatizza la tenuta di strada senza penalizzare il comfort di marcia, e con un design esclusivo anche nell’aspetto cromatico. Ritorna in modo prepotente la sigla TTSche identificava le prime affermazioni sportive del marchio Audi-NSU sulla quale RISI ha messo le mani per una preparazione “discreta”.
Audi TTS S-Tronic quattro 400 CV
Per definire il setup sportivo di questa Audi TTS, alla Risi Engineering hanno elaborato un po’ tutti i comparti a partire dal motore ora irrobustito nella cavalleria con kit Revo, senza stravolgerne nessuno.
Audi TTS S-Tronic quattro 400 CV – posteriore
Anche assetto, freni e gruppo ruota dell’Audi TTS hanno beneficiato della cura del preparatore, ottenendo un incremento prestazionale a 360 °, mentre piccoli dettagli estetici caratterizzano la carrozzeria.
Scheda preparazione tuning Audi TTS S-Tronic by Risi Engineering
Centralina motore REVO Stage-2-plus
Centralina cambio REVO Stage-2
Intercooler maggiorato Forge
Aspirazione completa REVO Performance
Coperchio filtro aria in carbonio
Manicotto turbina maggiorato
Convogliatore aria radiatore in carbonio
Downpipe Milltek no cat
Molle sospensioni H&R
Tubi freno in treccia di acciaio ad alta resistenza
Cerchi ruota RS 9Jx20”
Pneumatici Michelin Pilot Sport 4S 255/30 R20Y
Splitter labbro anteriore
Minigonne laterali
Volante in pelle RS
Costo tuning e installazione 4.960 Euro
Provata all’Autodromo di Modena una particolare Audi TTS S-Tronic Quattro dove gli oltre 400 CV ottenuti dal motore sono soltanto un aspetto di un soft tuning decisamente interessante
La Subaru Impreza STi è un’auto odiata o amata alla follia. Però il sound del suo 4 cilindri boxer lo distingui da 1 km e l’estetica, per quanto sia tamarra, la rende riconoscibile anche a chi non è appassionato. Basta dire “Hai presente quella macchina blu coi cerchi oro e l’alettone dietro?” Sì è lei, la Subaru Impreza STi. Questa è considerata da molti appassionati l’ultima degna erede della generazione Subaru Impreza STi e con la livrea ufficiale WRC lo è ancor di più.
Subaru Impreza STi 2.5 preparazione motore
Il propulsore 2.5 che equipaggia questa Subaru Impreza STi è per sua natura più fragile del precedente due litri. Prima ancora che ricercare la potenza quindi si è lavorato molto per conseguire un’ottima affidabilità, attraverso il rinforzo di alcune parti critiche e il montaggio di componenti più robusti.
Subaru Impreza STi 2.5 393 Cv – livrea WRC
Per raggiungere i 393 CV su questa Subaru Impreza 2.5 STi si è lavorato anche sul turbo e sulla mappatura delle centralina, mentre per gestirli adeguatamente anche assetto e freni e hanno ricevuto i loro upgrade.
Scheda preparazione tuning Subaru Impreza 2.5 STi 393 CV by Alex Motor Racing
Il NOS torna protagonista sulla Toyota GR Yaris elaborata da HKS. Insieme alle altre modifiche apportate al propulsore questa micidiale Yaris raggiunge i 475 CV, una potenza incredibile per il piccolo tre cilindri Toyota da 1.600 cc.
GR Yaris elaborazione meccanica e NOS
Il 3 cilindri 1,6 litri turbo da 261 CV che equipaggia la Toyota GR Yaris originale, è stato elaborato dalla HKS secondo due step di preparazione: nel primo è riuscita a spremere 114 CV in più, ossia 375 CV, grazie alla serie di interventi verificabili nella scheda tecnica, mentre nel secondo ha aggiunto ulteriori 100 CV per un totale di ben 475 CV, grazie al NOS, il famoso “protossido di azoto” tanto in voga nel primo decennio del nuovo millennio.
Toyota GR Yaris 475 CV by HKS – posteriore
Se il motore della GR Yaris by HKS è elaborato in modo estremo, anche la carrozzeria non è da meno, così come assetto e freni adeguati alle nuove prestazioni della vettura.
Loris Fregonese titolare della CHD Tuning non è mai stato il tipo che replica qualcosa: i suoi kit sono frutto di accurati studi aerodinamici, funzionali e di design.
Abarth 500 by CHD Tuning preparazione estetica
Oltre ad un discorso estetico e funzionale, quello che esalta del kit CHD è la straordinaria cura costruttiva di ciascun dettaglio: ogni singolo particolare viene realizzato all’interno della Factory piemontese con un’attenzione elevatissima, in modo da facilitare il montaggio senza dover impazzire per i vari adattamenti. Ogni componente del kit in carbonio può essere richiesto anche nella più economica e meno resistente vetroresina.
Abarth 500 by CHD Tuning – posteriore
Abarth 500 preparazione meccanica 246 CV by CHD Tuning
Dovendo allestire questa 500 Abarth prima serie, Loris ha voluto effettuare un upgrade delle performance motoristiche e di assetto poiché voleva testare come si sarebbe comportata la vettura su strada e in velocità: pura deformazione professionale, ma anche bisogno di verificare di persona visti i troppi cofani con prese d’aria mal realizzate che fanno surriscaldare il propulsore, e i tanti spoiler che volano via al primo cordolo.
Abarth-500-by-CHD_Tuning-engine
Scheda preparazione Abarth 500 estetica e motore 246 CV by CHD Tuning
Mascherone e paraurti stile seconda serie
Spoiler anteriore basso
Lama inferiore in fibra di carbonio
Cofano SS con prese aria in carbonio
Canard anteriori, due coppie, a coppia
Minigonne laterali
Lame in carbonio per minigonne
Parafanghi anteriori
Kit archetti ruota 20 mm, 40 mm per asse, 4 pezzi
Convogliatori aria posteriori
Estrattore inferiore
Estensione delle pinne
Tappi per montare scarico centrale
Spoiler alto maggiorato 209 Euro Placche per fari posteriori in carbonio
Cover Elaborare n. 268 Maggio-Giugno 2021 con le preparazioni e i test di: Ferrari Mansory Stallone GTS, Alfa Romeo Giulia ETCR, Abarth 500, MX-5 Cup Series, Audi S1, BMW 420d, Formula Predator’s PC015H, Land Rover Defender 90 TD5, Yamaha T-MAX Turbo, Speciale 205 GTI